Il fiore di colza annuncia l’arrivo della primavera nell’isola di Jeju e nelle regioni meridionali della penisola, è utilizzato nella cucina coreana per il kimchi, la doenjangguk (zuppa di pasta di soia), come contorno e anche come tè.
Per i contorni (namul banchan), si usano principalmente le foglie o i giovani gambi dei fiori appena prima della fioritura. I semi invece vengono usati per estrarre l’olio, che è l’olio di colza che conosciamo.
I fiori di colza sono l’ingrediente principale del tè con il suo caratteristico aroma fragrante. I fiori di canola hanno dei sapori speziati e freschi, ma quando preparati come tè, diventano dolci e avvolgenti. Il fiore di colza è ricco di vitamina A e vitamina C, efficaci per ridurre l’affaticamento degli occhi ed hanno un effetto calmante sul corpo.
Per preparare il tè ai fiori di colza, raccogliete i fiori di canola sbocciati, metteteli a bagno in acqua salata per un’ora. Risciacquateli e metteteli su un setaccio a scolare.
Successivamente tostare i fiori di canola in una padella a fuoco basso e raffreddarli, e ripetere questo processo per fino a seccarli completamente. Una volta che i fiori si sono completamente raffreddati, conservarli in un contenitore ermetico.
Come si prepara il tè? Aggiungere 3-4 fiori di colza, versare acqua calda e lasciare in infusione per un minuto. Potrete ammirare il colore dorato del tè e apprezzarne in pieno il gusto dolce e morbido.
