In questo post vi daremo una breve panoramica sulle origini del kimchi e vi forniremo una ricetta molto semplice che potrete provare a casa per preparare il vostro kimchi.
Ma che cos’è il Kimchi? il Kimchi è un piatto tradizionale preparato con verdure fermentate in salamoia. Il kimchi viene anche utilizzato come ingrediente per altre preparazioni come il kimchi jjigae – 김치 찌개 (zuppa di kimchi).
Nei tempi antichi, le popolazioni che vivevano sulla penisola coreana ottennero la padronanza del processo di fermentazione e le prime testimonianze sulla preparazione del Kimchi sono del 12° secolo, durante la dinastia Koryo.
Agli inizi il Kimchi veniva preparato senza l’utilizzo del peperoncino in quanto non era ancora disponibile in Asia e il condimento era preparato con lo zenzero o l’ aglio. Dopo la sua introduzione nel corso del 16 ° secolo, il peperoncino e la polvere di peperoncino divennero gli ingredienti chiave per il Kimchi fino ai nostri giorni.
Il Kimchi è senza dubbio uno dei tesori della cucina coreana e la sua preparazione è parte integrante della cultura coreana. Amici, parenti e vicini di casa si riuniscono prima dell’inverno per preparare il kimchi tutti insieme, durante il cosiddetto kimjang. La cucina coreana include tantissimi tipi di kimchi, e si utilizzano diverse verdure come il cavolo, il rafano, le zucchine, il cetriolo, la cipolla verde o le melanzane.
I coreani ne preparano in gran quantità che verrà consumata poco alla volta durante l’inverno. Se volete provare a preparare il kimchi di cavolo cinese, seguite la nostra ricetta:
Ingredienti
- 1 cavolo cinese
- 1 rafano Daikon di medie dimensioni (o 2 rafani più piccoli)
- 1 cipolla
- 4 cipollotti
- 3 cucchiai di salsa di pesce (potete trovarla in qualsiasi negozio di alimentari asiatico). Per la versione vegetariana potete usare della salsa di soia.
- 1/2 tazza di sale grosso
- 1 aglio
- 1 cucchiaio di zenzero tritato
- 1 mela
- 1 tazza (120 grammi) di peperoncino in polvere
- ½ tazza (60 grammi) di farina di riso
- 3 carote
Procedimento
- Tagliare il cavolo a metà, sciacquarlo e metterlo un recipiente grande. Versare acqua fino a coprirlo e versare mezza tazza di sale. Lasciare riposare per 2 ore: questo renderà le foglie più morbide. Mentre il cavolo è in ammollo, preparare la pasta di peperoncino (vedi sezione Pasta di peperoncino più in basso)
- Dopo due ore scolate il cavolo, sciacquatelo, tagliatelo a metà e mettetelo nella ciotola utilizzata per la pasta di peperoncino
- Distribuire il mix di pasta di peperoncino, verdure e salsa di riso tra tutte le foglie del cavolo
- Ripiegare le foglie più esterne lungo il cavolo (come nella foto più in basso)
- Ripetere il procedimento per l’altra metà
Pasta di peperoncino
- Tagliare il rafano, i cipollotti e le carote in strisce sottili
- Utilizzando un frullatore ad immersione o un robot da cucina, tritare l’aglio, la mela, la cipolla e lo zenzero.
- Mischiare tutte le verdure in una ciotola
- Aggiungere il peperoncino in polvere
- Versare la salsa di pesce , mescolate e lasciate riposare per circa 30 min. Nel frattempo si può preparare la salsa di riso (vedi sotto).
- Aggiungere la salsa di riso raffreddata al composto e mescolate
- Assaggiate il composto e se non è abbastanza salato, aggiungere un po’ di salsa di pesce (o salsa di soia per i vegetariani)
Salsa di Riso
- In un pentolino, versare 1 tazza di acqua e aggiungere la farina di riso a fuoco basso.
- Mescolare lentamente fino a che non inizia a sobbollire. Far addensare.
- Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare
Il kimchi si può consumare fresco tagliando porzioni dal cavolo appena preparato o lasciarlo fermentare
La temperatura ideale è tra i 10 e i 15 gradi, quindi durante i periodi invernali è possibile lasciare il kimchi all’aperto in contenitori sigillati per 3 giorni (evidando la luce diretta), oppure a temperatura ambiente per 1 o 2 giorni. Dopo questo periodo si deve conservare in frigorifero.
Potrete utilizzare il kimchi preparato come contorno oppure come ingrediente per altri piatti come per esempio la zuppa di kimchi (kimchijjigae) o il riso saltato con il kimchi (kimchi bokkeumbap)