Oggi vi presentiamo Sun Young Koo, ideatrice del progetto Needle & Cooker. Coreana trapiantata in Italia da molti anni, attraverso la sua pagina Facebook e il suo profilo Instagram condivide le sue due passioni: cucito e cucina.
– Da quanto sei in Italia? Come ti trovi?
Da 19 anni, mi trovo molto bene.
– Come è nata la passione per la cucina?
L’ho sempre avuta da piccola, diciamo che la prima passione è mangiare, poi cucinare.
– Quali sono gli ingredienti e piatti che preferisci?
Come ingrediente forse lo Zenzero, piatti ce ne sono tanti… della mia cucina amo follemente Julbab /절밥 (tipico pasto dei templi buddisti in Corea), della cucina italiana mi piacciono tantissimo i tortelli di zucca, la caponata, la pasta fresca con il tartufo, o con i funghi freshi, poi ci sono altre cucine che mi fanno impazzire. Una su tutte quella vietnamita con il Phở (spaghetti in brodo) e la cucina Giapponese in generale a cose buonissime che spesso in Italia non vengono portate. Anche se, nonostante la sua popolarità attuale, il Sushi, se fatto come si deve è uno dei miei piatti preferiti, insomma ci sono tanti ma tanti piatti che mi piacciono.
– Cosa trovi più interessante quando cucini italiano o coreano?
Credo che cucinare è sempre interessante, non c’è un più o meno, una cosa molto interessante è mischiare le due cucine in qualche modo e ottenere un trionfo di sapori inaspettato.
– Anche se molti ingredienti e condimenti della cucina coreana sono simili a quella italiana, esistono anche tanti altri che non possono essere facilmente trovati in Italia. Come ti regoli in questi casi per le tue ricette? Come li sostituisci?
Fortunatamente gli ingredienti asiatici sono sempre più reperibili. Se non riesco a trovare proprio quel che cerco faccio delle prove sostituendo con gli ingredienti di qua che possano fare la funzione dell’originale, poi assaggio. A volte funziona a volte no. Si fanno tante prove!
– Hai preparato dei piatti fusion tra Italia e Corea?
Si, per esempio arancini con kimchi e un Tiramisù al tè verde di Jeju. A volte cerco anche di adattare i piatti coreani, che possono risultare molto piccanti e acidi al palato italiano, con piccole correzioni faccio mangiare tutto a tutti.
– Pensi che la cucina coreana possa diventare molto conosciuta anche in Italia? Quali caratteristiche della cucina coreana pensi possano assimilarla a quella italiana?
La cucina coreana tradizionale, rispetta la richiesta attuale di cibo sano e leggero che cresce sempre più anche sulle tavole degli italiani. Come sai gli Italiani sono molto legati alla loro cucina tradizionale, ma la curiosità per altre cucine c’è. Vedo persone entusiaste, mangiare cibo coreano preparato da me, quindi sono fiduciosa.
Sono due cucine completamente diverse secondo me ma ci sono punti in comune. Alcuni tipi di cotture con carne e pesce, la pasta ripiena anche in brodo, l’agrodolce e l’abbondanza di verdure.
Grazie Sun Young per l’intervista. Potete ammirare le sue creazioni sui profili Facebook e Instagram di Needle & Cooker. Date un’occhiata!