La vita a Seoul può essere molto frenetica e le persone durante la settimana lavorativa non hanno molto tempo per cucinare. La situazione è simile anche durante i fine settimana, quando chi ha lavorato molto durante la settimana preferisce riposarsi il più possibile e non ha voglia di mettersi ai fornelli.
Anche se in Corea ci sono tantissimi ristoranti dove poter fare un pasto decente, molte persone sentono la mancanza del cibo di casa, preparato dalle loro mamme. Una espressione coreana dice “어머니의 손 맛 – sapore delle mani della mamma”. Quello di cui molti coreani sentono la mancanza è sia il sapore del cibo di casa, sia l’esperienza di condividere il cibo con i proprio cari.
Alcuni appassionati di cibo quindi, hanno cominciato ad aprire ristoranti che servono piatti preparati in modo salutare e con ingredienti freschi e di stagione, tipici della cucina casereccia (jipbap – 집밥). In questi ristoranti ci si concentra sulla qualità del cibo e sulla conservazione del gusto naturale degli ingredienti, evitando l’uso di qualsiasi additivo.
Il menu cambia ogni giorno a seconda della stagione e della disponibilità degli ingredienti.
Qualche giorno fa abbiamo visitato il ristorante Parc ad Hannam-dong che ci è stato consigliato da una nostra amica.
Il proprietario ha deciso di aprire questo ristorante ad Aprile 2013 e di proporre i piatti seguendo minuziosamente le ricette di sua madre. Al momento il ristorante è aperto solo a pranzo ma il piano prevede di aprilo nei prossimi mesi anche a cena.
Il menu consisteva in seppia in padella con verdure, riso bianco o integrale al vapore, zuppa di fagioli di soia, foglie di sesamo con salsa piccante, kimchi di rafano e funghi cardoncelli.
Il cibo era delizioso, e si assaporava la freschezza degli ingredienti ed allo stesso tempo la semplicità di preparazione tipica dei pranzi casarecci. La seppia era cotta alla perfezione e dal giusto grado di piccante. La zuppa era corposa e dal sapore deciso mentre i funghi aveva no un gusto delicato che ben si sposava con gli altri piatti.
Il pranzo è stato ottimo e anche se il conto è stato un po’ più caro della media (circa 10.000 won a persona), ne è valsa assolutamente la pena.
Questa nuova tendenza di ristoranti casarecci sta crescendo ed altri ristoranti di questo tipo si stanno aprendo in altre zone di Seul. Ne abbiamo altri due in lista che vorremmo visitare il prima possibile.
Un’altra tendenza che sta crescendo in Corea negli ultimi tempi è quella di cercar di rendere più socievoli le persone, utilizzando il cibo come strumento. Un nuovo progetto chiamato Zipbob (www.zipbob.net) sta promuovendo la cena sociale. Gli utenti possono creare un evento, specificando il ristorante e il tema della serata. Tutti possono prenotarsi un posto a tavola e condividere l’esperienza. Anche su Meetup.com stanno nascendo diversi gruppi che organizzano questo tipo di eventi. La cena sociale è un movimento già diffuso in Europa e sono sicuro che crescerà anche in Corea nei prossimi mesi.
Avete mai provato del cibo casareccio a Seul? Avete partecipato ad uno di queste cene sociali? Condividete con noi le vostre esperienze!
A presto,
Vincenzo